Satanismo, massoneria, templari (e templarismo), stregoneria, alchimia e spiritismo. Insomma, un concentrato di tenebre, all’indomani del Santo Natale, sarà in mostra nel cuore di Venezia, a poche centinaia di metri dalla Basilica di San Marco.
“Esoterica Exhibition” è in programma dal 26 dicembre 2023 a Palazzo Zaguri, centro museale privato ospitato in un edificio patrizio del XIV secolo a campo San Maurizio, sede di mostre su tematiche affini, come quella dell’anno scorso dal titolo “Tutankhamon 100 anni di misteri”, allestita in occasione dei cento anni dalla scoperta della tomba del celebre faraone. In precedenza, invece, era stata la volta della mostra “Real bodies”, nota esposizione itinerante fra l’anatomico e il macabro
Gli organizzatori la presentano come la prima mostra al mondo sull’esoterismo. Il vantato primato sembra piuttosto una trovata di marketing, ma c’è da scommettere che in molti saranno allettati dalla proposta, rivolta al pubblico più vasto (e si inserisce in un filone popolare già collaudato).
“Vieni a scoprire il lato esoterico della città più bella del mondo”, recita non a caso il sito di presentazione dell’evento. “Esoterica Exhibition” si propone così di illustrare il mondo dell’esoterismo, differenziando – precisa il sito – ciò che “tradizionalmente è considerato esoterico – ma riguarda invece il mondo dell’occulto e del fantastico nel senso più ampio – dalle vere dottrine iniziatiche”. Queste ultime, infatti, sono riservate ai soli adepti. Ci si chiede allora con quali criteri gli organizzatori hanno pensato di differenziare le due “sfere”. La mostra, con pannelli, documenti, reperti e riproduzioni scenografiche di “luoghi normalmente non accessibili”, intende permettere al grande pubblico – bambini compresi! (ingresso gratuito fino ai 5 anni o ridotto fra i 6 e i 12) – di accostarsi a questa dimensione rivolta normalmente a chi è stato iniziato ai “misteri delle dottrine esoteriche”. Completa il tutto la più grande collezione al mondo (sic) di reperti di magia, bianca e nera. Sulla pagina Facebook della sede espositiva di Palazzo Zaguri è inoltre annunciato a Venezia, per l’occasione, “il più grande raduno esoterico al mondo” – e il sito promette perfino “esperienze di realtà virtuale” – come se non bastasse la realtà… reale ed oscura di questa iniziativa che non solo è pericolosamente diseducativa ma – non a caso – getta un’ombra inquietante sul clima di luce, di festa e di gioia del tempo liturgico del Natale.

Un tenebroso progetto
L’iniziativa – non abbiamo dubbi – rientra nel progetto, in atto da tempo, di spingere le nuove generazioni a un primo, generico approccio all’esoterismo, per poi condurle all’interno di circoli esoterici chiusi ai “profani”, dove vengono introdotte con promesse molto allettanti che nascondono però incalcolabili pericoli. In quei circoli, infatti, l’«angelo delle tenebre», nel suo incessante tentativo di fuorviare gli uomini, camuffato da «angelo di luce», istruisce secondo i suoi “princìpi” coloro che sono entrati, causando abbondanti danni morali, spirituali e fisici all’intera società.
Senza parlare poi del satanismo, che rappresenta il punto abissale dell’esoterismo, e che nelle sue diverse correnti è sempre caratterizzato da princìpi che affermano la sopraffazione della persona nella sua dignità e autonomia. Pertanto, chi entra in questi ambienti, prima o poi sarà certamente soggetto a comportamenti lesivi e distruttivi della dignità umana. Basti pensare che chi vuole fare il proprio ingresso in una setta satanica, prima di essere definitivamente accettato, deve superare varie prove caratterizzate da azioni progressivamente sempre più turpi e malvagie nei confronti degli altri, e che i capi gli indicano di volta in volta.
La realizzazione di questa mostra nel cuore di una delle più famose e visitate città del mondo dimostra chiaramente come alcune persone collocate ai “punti alti” della società, che si presentano ipocritamente come garanti di un sano laicismo, in realtà praticano e promuovono l’esoterismo e il satanismo. Il clima dominante nella società attuale li ha resi molto sicure di sé, e non temono di uscire allo scoperto con l’esplicita proposta di rendere culto al demonio.
Il fenomeno ha premesse lontane nel tempo. Da circa mezzo secolo fra i ragazzi e i giovani vengono promossi ed esaltati cantanti e gruppi musicali che esortano al consumo di droghe, alla ribellione verso tutto e tutti, all’uso disordinato della sessualità, alla pornografia, all’omicidio, al suicidio, alla necrofilia, alla bestemmia, al culto del demonio, a un’avversione sempre più crescente verso la fede cristiana,  all’odio verso tutto ciò che è cristiano affinché le giovani generazioni siano esposte all’influsso di Satana, al suo dominio, per generare in loro un sentimento di rivolta contro Dio. Questo alla fin fine promuove la mostra di Venezia.
Satana, attraverso i suoi seguaci presenti nelle istituzioni e nei mass-media, fa di tutto per far credere il falso come vero e il vero come falso. Egli, grande ingannatore e oppressore dei popoli e delle nazioni, fa credere ai suoi seguaci la grande menzogna di rendere l’uomo libero, mentre in realtà il vero unico liberatore sia dei popoli sia delle nazioni è Cristo Gesù, Dio fatto uomo. Egli ci dice: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita» (Giovanni 8, 12). Se Cristo Gesù è venuto a liberare l’uomo dalle tenebre e da tutto ciò che lo incatena, allora è venuto anche per liberarci dall’esoterismo, dalle pratiche occulte, dal satanismo. Di fronte a questa verità, non si giustifica alcun interesse verso l’occultismo, verso i gruppi iniziatici, comprese le pratiche esoteriche.

Cristianesimo sotto attacco
La mostra di Venezia comprova in modo inequivocabile che è in corso un attacco al cristianesimo senza precedenti e con modalità nuove. Esso non si realizza attraverso la persecuzione fisica come in passato, ma attraverso il bombardamento di pensieri e stili di vita anticristiani tra le nuove generazioni, sino a giungere all’inganno supremo, alla perversione assoluta: quella di mostrare come buono e positivo l’essere che da quando esiste il mondo, in tutte le culture e in tutte le religioni è sempre stato conosciuto e temuto come l’origine e l’autore del male, nemico di Dio, nemico del singolo uomo e nemico dell’umanità intera.
Questo drammatico sovvertimento di valori dimostra che una parte della società è giunta a un grande accecamento spirituale. I nostri bambini e i nostri adolescenti, ai quali è aperta incredibilmente questa mostra, sono sempre più a rischio perché questo è il “pascolo” quotidiano dove essi “si nutrono” e raccolgono immagini, esperienze che produrranno i loro pensieri e di conseguenza ispireranno le loro azioni.
Bisogna perciò difendere le nuove generazioni, perché una volta che esse vengono agganciate da questo mondo del male, è come se venissero catturate da un vortice che le trascina sempre più in fondo, isolandole dalla realtà, staccandole dalla famiglia e da relazioni serene e sane.
Dobbiamo chiedere al Signore il dono della pace e dell’unità nelle famiglie, dono che scaturisce innanzitutto dall’amore vero dei coniugi fra di loro e da loro manifestato ai figli. Sappiamo bene che gli adolescenti crescono in modo armonioso se ci sono modelli sani, veri valori e maestri autentici. Invece questo mondo cosa sta proponendo loro? Lo vediamo ogni giorno. Se essi non trovano esempi e punti di riferimento nei genitori, negli insegnanti, negli uomini e nelle donne di Dio (sacerdoti, religiose) con cui entrano in contatto nella loro fanciullezza e nella loro adolescenza, allora saranno sempre più vulnerabili verso tutti quei personaggi che diffondono messaggi distruttivi.
Solo quelle famiglie nelle quali al centro c’è l’incontro quotidiano con Cristo e il suo amore, possono proteggere la vita fisica e spirituale dei loro figli, sottraendoli al potere delle tenebre, alimentando con loro un dialogo quotidiano edificato sulla fiducia e aperto al dono di sé.

La vittoria finale è di Cristo
Al termine di questa nostra nota ci preme sottolineare che l’esoterismo, l’occultismo e il satanismo non devono essere assolutamente motivo di sgomento, perché noi siamo di Cristo e Lui è sempre con noi: la vittoria finale è Sua.
Nel libro dell’Apocalisse è descritto il parossismo della lotta che Satana scatenerà negli ultimi tempi contro i figli di Dio, tanto che con il volgere dei secoli, secondo la Sacra Scrittura, non sembra doversi aspettare una diminuzione, bensì un intensificarsi degli attacchi di Satana come del suo apparente successo contro il Regno di Dio sulla terra.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica al numero 677, richiamandosi alle pagine del libro dell’Apocalisse, alla Seconda Lettera di san Pietro, al libro del profeta Daniele e al libro del profeta Malachia ci dice:
«Il Regno [di Dio] non si compirà attraverso un trionfo storico della Chiesa [Cf Ap 20,7-10] secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male [cf Ap 21,2-4] che farà discendere dal cielo la Gerusalemme nuova [cf Ap 20,12]. Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell’ultimo Giudizio [cf 2Pt 3,12-13] dopo l’ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa [cf Dn 7,10; Gl 3-4; 677 Ml 3,19-21]».
Non dobbiamo dunque temere: la vittoria di Cristo e della Madre sua è certa! Giungerà infatti il giorno e l’ora del supremo intervento dall’Alto che vedrà il Regno di Dio trionfare per sempre sull’impero di Satana. L’importante è che noi, in questa quotidiana battaglia, restiamo uniti strettamente a Cristo Gesù. La via più facile per tenerci strettamente uniti a Lui è la Vergine Maria, il suo Cuore Immacolato! Ricordiamoci che Dio vuole essere cercato, amato e servito attraverso la nostra unione con il cuore di sua Madre. Come egli è infatti venuto nel mondo attraverso di lei, rendendola partecipe della sua vittoria contro Satana, così vuole venire nel nostro cuore e nella società attraverso di lei e con lei.

Associazione Internazionale Esorcisti
6 dicembre 2023